01/12/2021
LA PIANTA DEL MESE

Helleborus “ La rosa di Natale”

L’Helleborus, piccolo cespuglio erbaceo, è una pianta conosciuta fin dall’antichità. Molto bella esteticamente ed abbastanza rustica, era considerata, erroneamente, uno straordinario rimedio contro le malattie mentali.
Originaria dei Balcani e dell’ Asia ha una caratteristica che la rende molto interessante: la grande facilità di coltivazione. L’ Helleborus cresce come un ciuffo compatto e può superare i 30 cm. di altezza. Le foglie sono di un bel verde scuro e fanno da cornice ai fiori che sbucano da esse, eleganti e raffinati e che ricordano quelli delle rose.
Da noi si trova con una certa facilità anche in natura, ai margini delle zone boschive, in zone ombreggiate e umide lungo i corsi d’acqua.
L’Elleboro, in particolare Helleborus Niger, con l´Agrifoglio e la Stella di Natale, fa parte di diritto del gruppo delle piante Natalizie, perfetta come centrotavola e raffinata nei suoi colori delicati. La fioritura comincia a Dicembre e si protrae fino a tutto Marzo, con fiori che possono raggiungere anche 7/9 cm. di diametro. Al termine della fioritura rimane un bellissimo cespuglio verde che rinvigorisce con il passare del tempo mantenendo intatta la sua armonia e forma.
Come abbiamo già detto, l’Elleboro è una pianta molto facile da coltivare e ben si adatta a diversi climi e terreni. Quasi tutte le specie possono essere coltivate in vaso e per questo motivo ben si propone come pianta d’appartamento anche se nella stagione estiva conviene portarla all’esterno per ossigenarla e “Fargli prendere un po’ d’aria”.
Fate attenzione, però, la pianta ama particolarmente l’ombra, quindi non posizionate mai il vaso al sole perché la pianta ne soffrirebbe tremendamente.
Al contrario, non temete le temperature rigide perché non spaventano per niente la pianta e fate attenzione al substrato che deve sempre essere ricco di calcio, umido ma senza ristagni di acqua.
La pianta ama poco i traslochi, quindi una volta individuata la zona del giardino adatta e messa a dimora, è preferibile non toccarla e maneggiarla per molto tempo. L’autunno è la stagione ideale per piantare l’Elleboro.
La potatura è quasi inesistente, basta togliere le foglie più vecchie e danneggiate verso fine inverno e subito dopo rimuovere anche i vecchi fiori, mentre la moltiplicazione avviene prevalentemente per divisione dei rizomi da effettuarsi nel periodo autunnale.
Tra le malattie, segnaliamo la più comune ovvero la Botrytis cinerea ( muffa grigia) che si sviluppa in presenza di forte umidità, ristagni di acqua e poca capacità drenante del terreno.
Che dire….. tra poco arriva Natale, provate a mettere sul davanzale un Elleboro e poi…… beh Buon Natale!!